Come ormai è noto, il giovane pugliese Gaudiano ha vinto la sezione “Nuove proposte” di Sanremo Giovani 2021, imponendosi su nomi di un certo calibro, come Wrongonyou e Davide Shorty. Il suo singolo “Polvere da sparo” è un dolce ricordo del padre scomparso, come vi abbiamo raccontato qualche settimana fa.

Gaudiano: ecco di cosa parla “Polvere da Sparo”

Il foggiano Gaudiano ha portato sul palco dell’Ariston “Polvere da sparo”, un brano molto potente attraverso il quale l’artista descrive un suo momento di vita molto sofferto. “È una canzone dell’assenza, che però fa spazio a qualcosa di nuovo – si legge in un comunicato stampa – : solo accettando questo, si può nascere una seconda volta e riconoscersi, dando un nuovo senso all’esistenza. La musica diventa allora lo strumento attraverso il quale pronunciare il dolore ed esorcizzarlo”.

Il cantante ha spiegato che “Polvere da sparo è la canzone che non avrei mai voluto scrivere. Il 28 marzo 2019 è venuto a mancare il mio papà. E questa canzone è il prodotto di tutte le riflessioni che ancora oggi mi accompagnano e mi aiutano nella medicazione quotidiana di questa ferita. Credevo di non essere all’altezza del dolore che provo, invece poi ho trovato le parole o forse loro hanno trovato me”.

Chi è Luca Gaudiano?

Nato a Foggia il 3 dicembre 1991, Gaudiano viene segnato dalla morte del padre a causa di un tumore al cervello. “Sono un reduce di guerra salvato dalla musica”, dirà in seguito. Trasferitosi a Milano, il 25 settembre 2020 debutta con un 45 giri digitale, “Le cose inutili“.