Il 12 novembre 2020 l’artista pugliese Gaudiano è stato selezionato come uno dei 20 finalisti di AmaSanremo grazie al suo brano “Polvere da sparo“, attraverso il quale affronta con coraggio il tema della perdita di una persona amata.

Gaudiano e “Polvere da sparo”: guarda l’esibizione su Rai 1

Come recita una nota stampa di Purr Press, “Polvere da sparo” è un brano potente attraverso il quale l’artista foggiano descrive la parola della sofferenza. “È una canzone dell’assenza, che però fa spazio a qualcosa di nuovo – si legge – : solo accettando questo, si può nascere una seconda volta e riconoscersi, dando un nuovo senso all’esistenza. La musica diventa allora lo strumento attraverso il quale pronunciare il dolore ed esorcizzarlo”.

Per Gaudiano, “Polvere da sparo è la canzone che non avrei mai voluto scrivere. Il 28 marzo 2019 è venuto a mancare il mio papà. E questa canzone è il prodotto di tutte le riflessioni che ancora oggi mi accompagnano e mi aiutano nella medicazione quotidiana di questa ferita. Credevo di non essere all’altezza del dolore che provo, invece poi ho trovato le parole o forse loro hanno trovato me”.

“Perché tutto quello che mi resta
è una domanda polvere da sparo in un solo colpo
da spararmi nella testa;
se guardo oltre le nuvole io non trovo ragione
se mi guardo allo specchio vedo te
io vedo te
se mi guardo allo specchio vedo te”

Chi è Luca Gaudiano?

Nato a Foggia il 3 dicembre 1991, Luca si trasferisce a Roma per dedicarsi interamente allo studio della musica. Lo scorso anno, però, suo padre è venuto a mancare a causa di un tumore al cervello. “Sono un reduce di guerra salvato dalla musica”, dirà in seguito. Trasferitosi a Milano, il 25 settembre 2020 debutta con un 45 giri digitale, “Le cose inutili“. Si presenterà poi a Sanremo Giovani con il singolo “Polvere da Sparo”.