Tieniti tutto” è il titolo del recente singolo degli Scile, una band materana che indaga le relazioni d’amore sotto vari punti di vista. “Possiamo raccontarcela come ci pare – si legge nel comunicato stampa di Next Press giunto in redazione -. Eppure, tutte le volte che diciamo allo specchio guardandolo negli occhi di voler dimenticare, abbiamo appena varcato il confine di quel cortocircuito chiamato ‘mentire a se stessi’ “.

Scile: ecco di cosa parla il brano “Tieniti tutto”

“Tieniti tutto” degli Scile è un brano che vuole scavare dentro l’essere umano, in chi fa finta “di non sapere che la memoria è la leva motrice di ogni singolo pensiero dell’essere umano. Tutti i capoversi di questa genuina cantilena pop rappresentano, step by step, le evoluzioni psicologiche post fine rapporto, con tutte le conseguenze telluriche di uno tsunami emotivo. Dal rimosso dei primi versi, si passa alla resa di chi attende invano un segnale del partner”.

Oltretutto, sempre come riporta la nota stampa, la canzone è “lo sfogo che non può che trovare il suo apice nella ‘parolina’ più usata da tutti e tutti i giorni, per l’appunto la più liberatoria in assoluto. Non prendeteci per pudichi: vogliamo che quella ‘parolina’ la scopriate da soli…”.

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Chi sono gli Scile?

Gli Scile sono una band pop-rock di Matera (Basilicata) formata da Davide Morina, Nicola Di Taranto, Piero Lo Senno, Salvatore Leone e Carlo Di Gilio. Inizialmente il gruppo si chiamava M.D.G.A., ma nel 2017 c’è stata un’evoluzione artistica importante che ha permesso al quintetto di calcare numerosi palcoscenici. Due anni dopo pubblicarono l’EP d’esordio “Hai vinto“, seguito poi nel 2021 dai singoli “Come neve dentro al cuore” e “Tieniti tutto”, quest’ultimo brano che ha ispirato l’omonimo film coprodotto dal gruppo assieme a Golia srl, Amico Film srl, Francesco Stoia, Gianluca Della Monica, Giacomo Caporale e Debora Scalzo.

Foto di copertina di Gabriel Lufrano