I servizi di car e bike sharing in Italia sono in continua crescita. Secondo le più recenti statistiche Istat, infatti, i capoluoghi italiani si sono dotati complessivamente di 8.037 macchine e 41.369 bici. Numeri molto importanti, se pensiamo che nel 2013 erano solo 1.896 macchine e 9.264 bici. Questa tendenza alla sharing economy avrà colpito anche Puglia e Basilicata?

Che cosa sono car e bike sharing?

Il car e bike sharing rientrano appunto nella sharing economy, cioè parliamo di servizi di condivisione di bici e auto per una mobilità sostenibile. Negli anni molte città italiane hanno abbracciato questa cultura, dotandosi di numerosi punti di noleggio e pianificando anche le tariffe disponibili. Questa tendenza da una parte permette a chi non possiede un proprio mezzo privato di utilizzarne uno temporaneamente, dall’altra rispetta l’ambiente.

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bike sharing in Italia

Il caso del car sharing

In base ai dati del 2018 dell’Istat, elaborati da Openpolis, il fenomeno del car sharing è principalmente diffuso al Nord Italia e nei grandi centri urbani, e in maniera disomogenea in tutta Italia. I motivi sono presto detti: traffico urbano intenso, grande densità abitativa e difficoltà a trovare un parcheggio. I numeri ci dicono che, su 109 capoluoghi italiani, solo 35  si sono dotati del servizio di car sharing. Se volessimo focalizzare l’attenzione su Puglia e Basilicata, poi, lo scenario è abbastanza impietoso: nella regione lucana non sembrano esserci possibilità di car sharing, mentre nella regione pugliese spunta solo la città di Lecce, con 23 vetture ogni 100mila abitanti.

Il caso del bike sharing

Il discorso non cambia per il bike sharing, sebbene sia un servizio decisamente più diffuso. Sui 109 capoluoghi italiani, sono 53 ad essersene dotati. Anche in questo caso, però, le bici a noleggio sono diffuse ampiamente al Nord e nelle grandi città, molto meno al sud, dove la fotografia è nuovamente imbarazzante: in Basilicata non viene riscontrato nessun punto di noleggio, mentre in Puglia continua a far parlar di sé solo Lecce, con 52,4 mezzi ogni 10mila residenti.

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