Il pugliese Walter Celi è tornato. Lo scorso 26 giugno, infatti, il polistrumentista ha pubblicato un nuovo brano dal titolo “My Zone“, realizzato durante la quarantena stretta imposta dal governo per contenere il contagio da Coronavirus.
Walter Celi parla di “My Zone”: “Ho riscoperto la bellezza della solitudine”
In un comunicato stampa diffuso da XO la Factory, l’artista ha parlato ampiamente della realizzazione di “My Zone“: “A 30 anni il tuo corpo cambia, il tuo cervello cambia, la tua visione del mondo cambia. Mi sento disilluso dal mondo, dalle relazioni, dalle persone, dalla società, dagli eventi”.
Un cambiamento percorso durante la quarantena, che gli ha permesso di creare “My Zone”, un brano che esprime la riscoperta della solitudine da parte dello stesso Walter Celi: “Questo momento di riflessione mi è servito molto”.
Walter Celi incontro “L’Uomo Tigre”
Un momento di riflessione coinciso anche con la riscoperta di un’opera tanto amata da bambino, “L’Uomo Tigre“: “Quelle vecchie puntate mi hanno davvero stupito. In quella storia c’è molta più saggezza e profondità di quanto mi ricordavo. Non si tratta solo di un cartone animato per bambini, ma di una storia di vita vissuta da un uomo giusto, onesto e coraggioso. Costretto a cavarsela da solo e a combattere contro delle persone cattive, per tutta la sua vita. Un uomo che porta con sé un grosso fardello sulle spalle e si fa carico anche della vita di altre persone che decide di aiutare lungo la strada. Un uomo che è alla ricerca della perfezione, che non smette mai di imparare e di perfezionarsi, ma allo stesso tempo molto umile”.
