A Melendugno (Lecce, Puglia) sta per arrivare “Omaggio a Lucio Dalla“, una serata dedicata a uno degli interpreti più rivoluzionari della cultura musicale italiana. L’evento, che andrà in scena martedì 21 gennaio 2020 a partire dalle 20:30 al Nuovo Cinema Paradiso, avrà la presenza di due pugliesi di grande spessore artistico.

Omaggio a Lucio Dalla Radio Punto Musica

La Puglia per “Omaggio a Lucio Dalla”: chi ci sarà?

I nomi sono riportati da Puglia.com. Il primo è Renzo Rubino, nato a Taranto, la cui giovane età non gli ha impedito di costruirsi una carriera molto importante. Già leader di un gruppo musicale, nel percorso da solista ha calcato ben tre volte il palco del Festival di Sanremo. Ottenendo, di fatto, una popolarità nazionale di ampio respiro.

Assieme a Rubino, ci sarà Raffaele Casarano. Di origine salentina, al momento è uno dei più talentuosi e noti interpreti della New Jazz Generation. “Sassofonista di professione – si legge -, ha collaborato con Paolo Fresu, Buena Vista Social Club, Mark Soskin, Gianluca Petrella, Ensemble Notte Della Taranta, Negramaro, Moni Ovadia, Après La Classe, Eugenio Finardi, Paola Turci e molti altri”.

Che cos’è “Omaggio a Lucio Dalla”?

Una serata speciale dedicata alle più belle canzoni di un artista incredibile. In poche parole, questo è “Omaggio a Lucio Dalla”. In linea tecnica, sarà “un emozionante reading-acustico, frutto della fusione fra la voce del cantautore Renzo Rubino e il sassofono di Raffaele Casarano”. Più in generale, parliamo di un “progetto artistico, nato dall’immenso patrimonio umano e artistico che il cantautore bolognese ha lasciato dietro di sé, dal suo innato desiderio di fare ordine, rimodulare, riscoprire tutto ciò che è sfuggito […]. Parole e note si intrecciano alle storie e ai sogni di un artista il cui ricordo continua ad emozionare ed accarezzare i pensieri di quanti hanno imparato ad amarlo attraverso le sue canzoni. Rubino e Casarano rendono omaggio al grande Lucio proponendo un riarrangiamento tutto personale, che tuttavia preserva la bellezza delle sue poesie fatte musica”.