Il compositore pugliese Emanuele Barbati torna con un nuovo singolo, “Loto“, pubblicato lo scorso 30 ottobre per luovo/icompany, che dovrebbe anticipare un nuovo disco.
Chi è Emanuele Barbati?
Emanuele Barbati è un autore e artista pugliese, nato a Taranto e con un background di studi musicali. Oggi è al suo terzo singolo edito per luovo/icompany, e presto arriverà l’uscita del nuovo disco. Tra le grandi opere prodotte, si ricorda la traduzione in dialetto salentino de “Il piccolo principe” per la casa editrice tedesca Edition Tintenfass, distribuito da Feltrinelli.
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Di cosa parla “Loto”?
Come si può leggere da un comunicato stampa diffuso da Ma9promotion, “Loto” è “il racconto di una storia d’amore esplicata attraverso il significato orientale del fiore di loto. Il fiore di loto, considerato tra i fiori più belli, affonda le radici nel fango e negli acquitrini ciononostante, una volta sbocciato, si presenta come un fiore magnifico ed è per questo che il suo significato sta ad indicare che anche dalle situazioni più difficili può nascere un’inaspettata meraviglia”.
Sostanzialmente, quindi, il brano affronta il tema di un amore travagliato, dal quale “i due protagonisti, lasciatisi alle spalle tutte le difficoltà, rinascono puri”. Il brano è stato realizzato durante il lockdown causato dal Covid-19, mentre il videoclip è stato girato a Taranto e nelle campagne del Salento.
In particolare, “gli interni del videoclip sono stati girati a palazzo Pantaleo grazie all’assessorato del comune di Taranto e nella sede dell’istituto Talassografico CNR – Irsa, con l’intento di supportare gli artisti che si battono per il territorio e per valorizzare gli edifici architettonici che hanno segnato la storia della città pugliese”.
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