Dopo l’annuncio di Four Tet, il Locus Festival 2019 annuncia altri due nomi d’importanza nazionale e internazionale. Infatti, allo Stadio Comunale di Locorotondo (Bari, Puglia), arrivano Ms. Lauryn Hill mercoledì 7 agosto e Calcutta sabato 10 agosto. “Un sogno che diventa realtà”, si legge nella nota stampa di SmcItalia, che rende il Locus Festival uno dei più importanti appuntamenti musicali dell’estate 2019.
Locus Festival: “A breve il programma completo”
“Con l’annuncio di questi due importanti concerti – continua il comunicato -, il Locus festival 2019 completa il programma degli eventi a pagamento, inaugurato il 27 luglio con il giovane musicista francese FKJ alla Masseria Mavù di Locorotondo, e termina nello stesso luogo il 14 agosto con il leggendario musicista inglese Four Tet, affiancato dal suo conterraneo Ben Ufo. Nel mezzo, oltre a Ms Lauryn Hill e Calcutta al Campo Sportivo, ci saranno una serie di importanti eventi ad ingresso libero in piazza Moro a Locorotondo, da sempre il cuore del Locus. Il programma definitivo, completo anche di tutte le attività collaterali che accompagneranno gli eventi musicali, sarà annunciato a breve”.
Conosciamo Ms. Lauryn Hill
Molto conosciuta nella scena Hip Hop R&B mondiale “fin dai suoi inizi con il leggendario trio dei Fugees, insieme ai due cugini haitiani Pas Michel e Wyclef Jean”, Ms. Lauryn Hill debutta con l’album The Score nel 1996, divenuto un classico assoluto dell’hip hop.
A seguito dello scioglimento del gruppo, “l’energia e la creatività di Ms. Hill si sono concentrate in un capolavoro assoluto nella storia della musica: l’album The Miseducation of Lauryn Hill“, pubblicato nel 1998 e che ha venduto oltre 18 milioni di copie, “ed ha reso l’autrice la prima donna a vincere 5 Grammy Award nella stessa serata”. È considerato “uno dei primi esempi di neo soul, ma soprattutto il primo album di questo genere ad ottenere tale successo commerciale, al primo posto nelle classifiche americane e inglesi”.
Conosciamo Calcutta
Calcutta ha ottenuto la consacrazione nazionale con il disco Mainstream, uscito nel 2015. Un artista che “ha marcato una linea di confine nel modo di intendere la musica indipendente partendo da outsider, da artista di culto, con un percorso fuori dagli schemi canonici del music business, ma attirando verso di se una curiosità sempre crescente. Merito delle melodie contagiose delle sue canzoni che lo hanno reso un fenomeno irresistibile.
La sua scrittura pop non ha pari in Italia e l’attenzione trasversale di pubblico, stampa e social network ne sono la riprova costante. Un successo testimoniato anche dal disco d’oro raggiunto da Oroscopo, uno dei brani più trasmessi dell’estate 2016, e da canzoni come Cosa mi manchi a fare, Frosinone, Gaetano che registrano ormai milioni di visualizzazioni su Youtube e sui portali di streaming”.
Poi, il nuovo successo con Evergreen, disco del 25 maggio 2018 anticipato da Paracetamolo. “Un Pop stralunato dal retrogusto psichedelico e dal doppio principio attivo, agisce rapidamente prima con un riff di chitarra che si incolla alle orecchie, poi con il ritornello ‘sento il cuore a mille’ lanciato verso l’infinito”.