Nella città dei Sassi è arrivato un nuovo Presepe. Per la prima volta, di fatto, sono state realizzate cinque scene in cartapesta che saranno l’anima della Chiesa di Sant’Antonio Abate, situata sulla omonima via, nel cuore degli antichi rioni materani. Il titolo dell’opera è L’alba della Fede e sarà caratterizzata dalla narrazione dei passi biblici che illustreranno ogni scena. Si tratta, dunque, di un Presepe narrato a tutti gli effetti.
Il Presepe narrato, a cura di Francesca Cascione
L’opera è stata realizzata dalla giovane artista locale Francesca Cascione, già nota per aver creato nel 2013 il Santo Sepolcro, in occasione della mostra Le vie della Croce nell’ex Ospedaletto San Rocco, in collaborazione con Carro Trionfale e Franco Artese.
“La comunità è invitata a visitare l’importante ed imponente opera presepiale di Francesca Cascione – si legge sul sito ufficiale -, ad ascoltarne i suoni, le parole, a sognare ad occhi aperti di ritrovarsi All’alba della Fede. L’Associazione Culturale Ars in Civitas nasce con la finalità di realizzare eventi artistici rilevanti che sappiano stimolare e lanciare la creatività della città di Matera, che si accinge ad affrontare l’anno della consacrazione a Capitale Europea della Cultura del 2019. Uno staff di prim’ordine che comprende web designer, giornalisti, grafici, tutti attivisti attorno al Presidente della stessa, la giovane artista materana Francesca Cascione […]. Vincitrice di premi artistici si ripropone di far giungere al cuore delle nuove generazioni quest’arte che è tradizionale per la città dei Sassi”.
Quanto durerà l’installazione?
Il progetto del Presepe narrato è già partito sabato 1° dicembre 2018 e resterà attivo fino a domenica 6 gennaio 2019. Per tutte le informazioni, potete visitare il sito ufficiale oppure la pagina Facebook.
La Rai ha scelto Matera per festeggiare il Capodanno
In questo contesto, è ormai nota la notizia che l’Anno che verrà, consueto programma di fine anno di Rai1, sarà organizzato a Matera. Si presume che la location sarà quella già scelta negli anni passati, la centralissima Piazza Vittorio Veneto.
