Da lunedì 30 settembre a domenica 6 ottobre 2019 la città lucana ospiterà l’evento “Matera Città Aperta“, inserita nell’ambito del progetto europeo Matera 2019. In quanto Capitale culturale del continente di quest’anno, infatti, Matera è “la porta d’Europa”, come scrivono su Materaevents. E, come tale, è “anche il suo specchio. Vogliamo capire quanto la città, e quindi l’Europa, è aperta”.
Matera Città Aperta, tutti i dettagli
Per scoprire quanto Matera sia una città aperta, si è pensato di realizzare “un’opera teatrale, una provocazione, un monito, un avvertimento, una distopia. Uno spettacolo teatrale ad episodi che si sviluppa nell’arco di una settimana (è suggerita la visione di tutti gli episodi)”.
Nella piazza principale, piazza Vittorio Veneto, sarà tracciata una linea che la divide in due parti. “Nei giorni successivi la separazione diventa materiale, crescendo fino a trasformarsi in un limite invalicabile, un muro che racconta le contraddizioni in cui viviamo. La Città viene coinvolta in una provocazione distopica, con l’intento di costruire, nel tempo, nuove visioni utopiche. L’obiettivo è quello di accendere un fuoco sui temi della diversità, costruzione di barriere, esercizio del potere, ma anche accessibilità, inclusione, abbattimento e superamento di confini”.
Quel riferimento al Muro di Berlino
Una performance artistica, quella di Matera Città Aperta, che arriva “a trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino“. In questa direzione, Matera 2019celebra la Cultura Europea. Tutto ciò in contrasto con la nascita dei nuovi muri, dei corridoi umanitari nei Balcani, del nuovo muro tra Messico e U.S.A.
La finalità del progetto
Grande attenzione sarà data a un Sistema Operativo che raccoglierà “le informazioni necessarie, pensieri, sentimenti, desideri e paure della città e gli dà forma, affinché essa permanga per quelli che verranno, a memoria del nostro tempo”. Appuntamento ogni sera al desk informativo: dalle 20:00 alle 20:45 sarà distribuito agli spettatori un gadget, il cui utilizzo verrà svelato durante lo spettacolo. Si consiglia la partecipazione a un pubblico dai 12 anni in su.