Ci siamo, la Fase 2 in Puglia per i musei sta è ormai iniziata, ma c’è ancora qualche appuntamento da rammentare. La Direzione regionale tematica, infatti, ha schedulato i giorni precisi nei quali riapriranno i luoghi deputati alla cultura in tutta la Regione.

Fase 2 Puglia: le date precise per la riapertura dei musei

Come riporta Borderline24.com, infatti, la Fase 2 in Puglia per quanto riguarda i musei è già scattata lo scorso 2 giugno, con l’apertura dei Parchi archeologici di Monte Sannace a Gioia del Colle e di Egnazia, a Fasano. Alle quali, poi, sono seguite le riaperture dal 14 giugno dei Musei archeologici nazionali di Canosa di Puglia, Altamura, della Galleria nazionale della Puglia “G. e R. Devanna” di Bitonto e dei Castelli di Bari e Gioia del Colle. Il giorno dopo, inoltre, ha riaperto anche il Castello di Copertino.

Dal 2 luglio, invece, toccherà alle Canne della Battaglia, a Barletta. Molto più in là, addirittura al 1° settembre, le riaperture per il Museo archeologico nazionale di Egnazia e i Castelli di Trani e Manfredonia. Chiusi per lavori ancora il Museo Nazionale Jatta di Ruvo di Puglia e l’Anfiteatro romano di Lecce.

Castel del Monte tra i musei che riaprono nella fase 2 in puglia

Fase 2 Puglia: quali sono le regole per i visitatori dei musei?

Di seguito, le regole che i visitatori dovranno rispettare durante questa Fase 2 da Coronavirus:

  • ove possibile, utilizzo della modalità di prenotazione e pagamento on-line;
  • ingressi contingentati;
  • obbligo da parte dei visitatori di indossare la mascherina e i guanti fino al termine della visita;
  • in alternativa ai guanti, lavarsi le mani presso i dispenser dedicati;
  • rispetto del distanziamento fisico di 1 – 2 metri fra un visitatore e l’altro (a seconda della posizione nel sito);
  • utilizzo degli ascensori una persona per volta con l’obbligo di indossare sempre mascherina e guanti;
  • presenza contingentata negli ambienti comuni (bagni, aree ristoro, ecc.), sempre rigorosamente indossando mascherina e guanti;
  • esodi scaglionati in fasce orarie per evitare la sovrapposizione con i flussi in entrata e in uscita;
  • gettare mascherina e guanti nei contenitori posti all’uscita.