Secondo Legambiente, sono 15 le località marine e 7 quelle lacustri pugliesi insignite delle Cinque Vele 2020. I dati raccolti, infatti, sottolineando la grande ricchezza che il territorio ha da offrire.
Cinque Vele: Puglia seconda assieme alla Toscana, trionfa la Sardegna
Secondo quanto riportato da Il nuovo Quotidiano di Puglia, infatti, il secondo posto della Puglia è stato ottenuto in quanto sono stati riscontrati “paradisi attenti alle con acque purissime, dove trascorrere una vacanza green, all’insegna di natura e bagni in acque trasparenti, ma anche di eccellenze enogastronomiche e luoghi d’arte”.
In particolare, le cinque vele sono andate a 12 Comuni e 3 comprensori: al comprensorio del Parco degli ulivi che comprende Fasano, Monopoli, Carovigno, Polignano e Ostuni; quello dell’Alto Salento Ionico che comprende Nardò, Porto Cesareo, Gallipoli e Racale; l’Alto Salento Adriatico che comprende Otranto, Melendugno e Vernole.
La soddisfazione dei protagonisti
Le reazioni da parte dei protagonisti pugliesi non sono tardate ad arrivare. Da Gallipoli, ad esempio, il presidente della provincia Stefano Minerva ha dichiarato che è “una straordinaria conquista per il nostro territorio, premiato per la pulizia del mare e delle spiagge, per le iniziative nel campo della gestione sostenibile e tanto altro. Orgogliosi di vivere in questa straordinaria terra, continueremo sempre a lavorare per valorizzarla e difenderla”.
Gli fa eco il sindaco di Nardò, Pippi Mellone: “È un premio al lavoro corale del territorio e agli sforzi di chi amministra e dei cittadini. Un riconoscimento che dimostra per l’ennesima volta in che meraviglioso contesto abbiamo la fortuna di vivere e che può dare rinnovato impulso al settore turistico, che come dappertutto in Italia e in Europa fa i conti in quest’estate con gli effetti della pandemia”.
Gioia anche per il sindaco di Porto Cesareo, Salvatore Albano: “Sono dei premi ambiti che dimostrano che la strada tracciata in questi anni è quella giusta. Questo ci darà lo stimolo per perseguire nuovi obiettivi che migliorino lo stato del nostro territorio, la vita dei nostri concittadini e di chi vorrà trascorrere un periodo di vacanza con noi”.
Pierpaolo Cariddi, sindaco di Otranto, si unisce alla festa: “Si premia con l’ennesimo riconoscimento la politica virtuosa di un intero territorio (amministrazione, cittadini, operatori) che continua a tutelare prima e trasformare poi in attrattori culturali e turistici le sue maggiori valenze. La nostra attenzione alla qualità del mare, al recupero dei nostri monumenti, alla fruizione rispettosa dei nostri siti naturalistici regala, anno dopo anno, contesti che migliorano la qualità della vita dei cittadini e nel contempo offrono ai nostri ospiti ‘nuove esperienze’ che permettono loro di ‘vivere’ il nostro territorio e non limitarsi semplicemente a visitarlo”.