Da lunedì 15 marzo 2021 la Puglia è in zona rossa. Questa misura, decisa qualche giorno fa dal premier Draghi, è stata emessa come ulteriore restrizione contro l’aumento dei contagi da nuovo Coronavirus. Così fino al 6 aprile (comprese quindi anche le festività pasquali) la Puglia sarà in zona rossa.
Puglia in zona rossa: quali sono le nuove regole
La Puglia in zona rossa vivrà particolari restrizioni molto simili a quelle vissute un anno fa durante il primo lockdown, ma con qualche differenza sostanziale. Innanzitutto tutti gli spostamenti sono vietati, salvo quelli comprovati da esigenze lavorative o situazioni di necessità. Sarà sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione, mentre non si potranno raggiungere le abitazioni diverse dalla propria.
Stretta anche agli esercizi commerciali. I negozi resteranno chiusi, ma resteranno aperti solo gli esercizi commerciali con i prodotti essenziali come farmacie, alimentari e ferramenta. Piscine e palestre continuano a restare chiuse, ma sarò consentita l’attività motoria individuale all’aperto (camminata, bici e corsa).
Chiusi anche cinema, teatri, musei, barbieri e parrucchieri, stretta anche per ristoranti e bar, che potranno comunque effettuare servizio a domicilio e asporto fino alle 22 (per i bar solo asporto fino alle 18). Sospese anche le attività delle scuole di ogni ordine e grado, anche negli asili. Sarà garantita la didattica a distanza. Resteranno aperte invece le chiese.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare la pagina dedicata del Governo.
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