Questa è l’ultima volta che ti dimentico è il nuovo e secondo libro scritto da Levante. Dopo il considerevole successo del romanzo d’esordio Se non ti vedo non esisti, giunto all’ottava ristampa, la cantautrice e autrice torna nelle librerie con un’opera edita Rizzoli. La stessa che segna il suo ritorno sulle scene, a seguito della conclusione del tour Caos in Teatro, conclusosi nell’aprile 2018, e della collaborazione internazionale con Diplo e Mø nel brano Stay Open.
Questa è l’ultima volta che ti dimentico: il tour di presentazione
Per l’occasione, Levante ha iniziato a girare l’Italia per presentare il suo nuovo libro, Questa è l’ultima volta che ti dimentico. Dopo le tappe di Torino, Milano e Cuneo, l’artista poliedrica presto arriverà anche a Taranto (Puglia): precisamente, sarà all’Ubik il 14 dicembre. Ecco, invece, le altre date: il 21 novembre a Roma (Eataly); il 22 novembre a Velletri (Mondadori Bookstore); il 23 novembre a Napoli (La Feltrinelli); il 26 novembre a Bologna (La Feltrinelli); il 27 novembre a Padova (Mondadori); il 12 dicembre a Palermo (La Feltrinelli); il 13 dicembre a Catania (Mondadori); infine, il 15 dicembre a Cosenza (Mondadori).
La trama del nuovo libro di Levante
Ma di cosa parla esattamente Questa è l’ultima volta che ti dimentico? La vicenda “segue la protagonista Anna nel delicato passaggio dall’infanzia all’adolescenza – si legge nel comunicato Metatron -, in un viaggio emotivo ed introspettivo che la porta a scoprire amicizie, amori, sogni ed inevitabilmente anche ferite. Anna sogna di volare via a passi di danza dal paesino siciliano in cui vive, dove tutti hanno memoria della sua storia di bimba cresciuta troppo in fretta.
Quando Anna balla sulle punte, nessun posto è troppo piccolo per i suoi sogni grandi. Nemmeno la scuola, dove le scarpette e il tutù cedono il posto ai sospiri per Giulio, tanto bello quanto sfuggente, e alla complicità di Egle, l’amica con cui condividere segreti, sorrisi, momenti di noia e corse in motorino. Il perimetro del cuore di Anna sta tutto lì, tra gli esercizi alla sbarra e le granite in piazza; tra le fantasie di fuga e il semplice desiderio di essere vista, di ricevere finalmente attenzioni, di essere amata”.